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C’era una volta una bellissima principessa. Non aveva dei belli tacchi come la Cenerentola, ma la pelle sembrava davvero la Bianca Neve.

Nel suo paese il freddo dell’inverno era paradosso alla sua presenza, che trasmetteva forte caldo ai cuori di chiunque la trovava.

La principessa non era conosciuta soltanto perché era una giovani bella, ma perché aveva un gran cuore e il desiderio di che tutti i regni della terra potessero essere uniti in un solo. Non… non era una scusa per concentrare potere, ma la voglia di stare tutti insieme.

Gli anni passarono e man mano cresceva, si era accorta che la vanità e la sete di potere non permetevono che il suo sogno si realizzasse e così è diventata giù. Perché non cresceva la sete d’amore, il senso di fraternità, la voglia di un Mondo unito?

Questa risposta nessuna ha mai dato, ma, sempre che si era accorta di che era una impresa difficile e aveva la voglia de mollare, si ricordava di tanti rapporti edificati in Dio e che mettevano per terra le differenze, le difficoltà di scambiare anime.

Ciò diventava sempre luce nei momenti di profondo buio esistenziali, era il suo grande segreto e l’aiutava a capire che l’amore era possibile, ma che prima doveva credere profondamente in Lui e nella Sua presenza fra i fratelli.

Omaggio alla migliore amica Flavia Ganarin che ha compiuto anni ieri